martedì 12 aprile 2011

la preghiera come sigillo della Corazza di San Patrizio

La "corazza di S. Patrizio" è una preghiera antichissima che il cavalier cortese enunciava più volte al giorno, inginocchiato, il Martirio Rosso, violento, vede contrapposto il Martirio Verde: i monaci irlandesi e prima di loro i druidi rinunciavano al "mondo" ritirandosi in eremitismo, a volte sotto o sopra gli alberi, o nelle "mia", rientranze o piccole caverne anche scavate su strapiombi di pareti di roccia o comunque luoghi difficili da raggiungere, ascosi. La preghiera è il sigillo del'armatura, del rapporto col divino.

*ndr :(note del redattore)

("Preghiera, Tu sei"*): La corazza di San Patrizio
Io sorgo oggi
Grazie a una forma possente
L'invocazione della Trinità
Alla fede nell'essere Uno e Trino
Alla confessione dell'Unità
Del Creatore del Creato

Io sorgo oggi
Grazie alla forza della nascita di Cristo e il Suo battesimo
Alla forza della Sua crocefissione e della sepoltura
Alla forza della Sua resurrezione e la Sua ascesa
Alla forza della Sua discesa per il Giudizio Universale

Io sorgo oggi grazie alla forza dell'amore dei Cherubini
In obedienza agli Angeli
Al servizio degli Arcangeli
Nella speranza della resurrezione e della ricompensa
Nelle preghiere dei Patriarchi
Nelle predizioni dei Profeti
Nella predicazione degli Apostoli
Nella fede dei confessori
Nell'innocenza delle sante vergini
Nelle imprese degli uomini giusti

Io sorgo oggi grazie alla forza del Cielo:
Luce del Sole
Fulgore della Luna
Splendore del fuoco
Velocità del lampo
Rapidità del vento
Profondità del mare
Stabiltà della terra
Saldezza della roccia

Io sorgo oggi
Grazie alla forza del Signore che mi guida:
Il potere di Dio per sollevarmi
La saggezza di Dio per guidarmi
L'occhio di Dio per guardare davanti a me
L'orecchio di Dio per udirmi
La parola di Dio a parlare per me
La mano di Dio per difendermi
La Via di Dio si apre davanti a me

Lo scudo di Dio mi protegge
L'esercito di Dio mi salva
Dai tranelli dei demoni (meridiani*)
Dalle tentazioni del vizio
Da chiunque mi voglia del male
Lontano o vicino
Solo o nella moltitudine
Io invoco oggi tutte queste forze tra me e tutti questi mali
Contro ogni crudele e impietoso potere che si opponga al mio Corpo e alla mia Anima
Contro le stregonerie dei falsi profeti
Contro le leggi nere del paganesimo
Contro le leggi false degli eretici
Contro la pratica dell'idolatria
Contro i sortilegi di fabri streghe e maghi
Contro ogni conoscenza che corrompe il corpo e l'anima dell'uomo**

Cristo fammi da scudo oggi
Contro il veleno
Contro il fuoco
Contro l'annegamento
Contro ogni ferita
Così che io possa avere un'abbondanza di ricompense***
Cristo con me
Davanti a me
Dietro di me
Cristo in me
Sopra di me
Sotto di me

Cristo (è*) alla mia destra
Cristo (é) alla mia sinistra
Cristo quando mi corico
Cristo quando mi siedo
Cristo quando mi alzo
Cristo nel cuore di ogni uomo che mi pensa
Cristo sulle labbra di quanti parlano di me
Cristo in ogni occhio che mi guarda
Cristo in ogni uomo che mi ascolta

(Io sorgo oggi*)

(Io sorgo oggi grazie alla forza del creato*)

Io sorgo oggi grazie a una forza possente
L'invocazione della trinità
Alla fede nell'essere Uno e Trino
Alla confessione dell'Unità
Del Creatore del Creato

Domini est salus
Domini est salus
Domini est salus
Salus tua Domine
Sit Semper Vobiscum.


*** Le parole tra parentesi sono Nostra arbitraria aggiunta: la ricompensa è (per Noi) l'annullamento del karma e quindi il sacro ritrno a Dio. Chi vede due cose sbaglia, tutto è Uno, Universale Logos divino.

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